Foto : Monica Iacca
26 e 27 Marzo 2022. Con l’opera Madama Butterfly di Giacomo Puccini sotto la direzione del M° Giovanni Rinaldi e con la regia di Luigi Travaglio si conclude la stagione invernale del Taranto Opera Festival.
Le recite pomeridiane e serali hanno visto
protagonista nel ruolo di Suzuki, il mezzosoprano mesagnese Ilaria Ribezzi,
interprete già molto apprezzata nel panorama lirico.
Definita già dalla critica una Suzuki profondamente empatica, mezzosoprano dal bel timbro brunito e ottima attrice nel tratteggiare le movenze della serva fedele di Cio-Cio-San (Connessi all'Opera), una Suzuki vocalmente e scenicamente di spicco, pienamente in ruolo, sia vocalmente - ottimi fraseggio e intonazione - che scenicamente ( GboperaA), una Suzuki d"importante presenza la cui voce si sposa benissimo con gli armoniosi toni pucciniani ( Musicandosite).
"Cantare in Puglia, vicino al mio paese
d'origine, ai miei affetti, alle persone che da sempre mostrano grande
interesse per il mio percorso artistico
e alla mia meravigliosa famiglia a cui devo tanto, mi riempie di gioia", afferma Ilaria.
Il mezzosoprano ha accolto con piacere l'invito da parte del direttore artistico del festival Paolo Cuccaro, cogliendo l'occasione di esibirsi vicino la sua terra, Mesagne, con un ruolo che le ha regalato intense emozioni e grande approvazione da parte del pubblico e della critica nei diversi Teatri italiani di tradizione, tra cui il Teatro Bellini di Catania, il Teatro Pergolesi di Jesi, il Teatro Mario Del Monaco di Treviso e il Teatro comunale di Ferrara.
Così ci parla di questo ruolo a cui è
particolarmente affezionata: "Suzuki non è la semplice serva di Cio Cio
Cio, è una serva mossa da un'amore
incondizionato; qualunque cosa decida di fare Butterfly lei è sempre pronta ad
accettarla, lasciandola libera di scegliere se pur con sofferenza.
Amo instaurare con la protagonista un rapporto di totale simbiosi ed ampatia e
allo stesso tempo fungere da amplificatore delle sue emozioni e dei suoi
pensieri.
È ovvio che a seconda da come il regista struttura l'impianto drammaturgico dell'opera, Suzuki può essere ogni volta una serva diversa, ma credo che alla base di questo ruolo ci sia un'amore materno e smisurato.
Tra i personaggi e interpreti dell'opera Antonia
Cifrone e Cecilia Hyunah Son
(Cio-Cio-San), Ugo Tarquini ed Oronzo
D’Urso ( B.F. Pinkerton), accompagnati dall'orchestra del Taranto Opera
Festival e dal coro Bitonto Opera Festival diretto dal maestro Giuseppe
Maiorano.
Il cartellone è stato organizzato dal Taranto Opera Festival, dall’associazione musicale Domenico Savino e dal Comune di Taranto, con i patrocini ed il sostegno di: Puglia Sounds, Unione Europea, Fsc Fondi di Sviluppo e Coesione 2014-2020, Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Puglia 365, Ministero per i beni e le attività culturali, Banca di Taranto, Common Time e Taranto Capitale di mare.
I social di Ilaria
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