Mariangela Vacatello |
Renzo Bellardone
Il corpus centrale dello Stresa festival 2020,
meritevole di aver alzato il sipario, è rappresentato dal ciclo beethoveniano
con l’integrale delle sonate interpretate da artisti di vaglia. Questo concerto rientra nell’area tematica Beethoven 2.0
Beethoven – Sonate per pianoforte Stresa Festival, 22 agosto 2020 Palazzo Congressi L. V. BEETHOVEN, op. 13 “Patetica”; op.
57 “Appassionata”; op. 79; op. 110 Mariangela Vacatello,
pianoforte
L’alternanza
dei gravi ai lievi che si stempera nel trillare dei tasti, esalta la forte
connotazione drammatica di queste sonate; Mariangela
Vacatello, la solista di questa sera al Palacongressi di Stresa, espone una
tecnica sicura che sa raggiungere gli anfratti della partitura. Vengono colti
gli aspetti della tragicità e del ritmo intenso impresso in particolare alla
sonata ‘Patetica’. Vacatello
con frenetico virtuosismo, ricerca i
suoni con curiosa passione e l’effetto della brillantezza cristallina creando
la magica atmosfera che solo la Musica sa creare, ancor più quando si è di
fronte ad una scrittura illuminata ed illuminante. Nella
sonata n. 25 op 79 sottolinea il ritmo di danza nella dolce attesa di un futuro
gentile. La
Musica vince sempre.
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