Ramón Jacques
Con i suoi 40 anni di esistenza la Pacific Symphony è una delle orchestre più importanti della California. Nella sede attuale, la moderna sala da concerto Renée and Henry Segerstrom Concert Hall ubicata a Costa Mesa (California) a 50 Km a sud da Los Angeles il complesso strumentale ha iniziato la stagione 2010-2011, denominata “l’anno del pianoforte” con opere rappresentative per questo strumento di autori come Tchaikovsky, Ravel, Liszt, Rachmaninoff, Gershwin di cui sarà interpretata la sua Rapsody in Blue, e Beethoven, presente con l’integrale dei concerti per pianofore e orchestra. Come aperitivo è stata proposta l’opulenta e colorita Ouvertüre dall’opera Euryanthe di Carl Maria von Weber diretta da Carl St. Clair, titolare dell’orchestra, una vera rivelazione, ce ha saputo imprimere alla sua intensa lettura energia ed emotività contagiose. L’orchestra ha dimostrato di possedere grande spirito di gruppo unito ad una leggera sezione degli archi. L’essenza del concerto romantico per pianoforte si materializzava nel Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Tchaikovsky realizzato dal pianista canadese Jon Kimura Parker, che ha mostrato di essere un interprete virtuoso e agilissimo nei passaggi più dinamici del lavoro, ma la sua interpretazione è parsa irrisolta soprattutto nei passaggi più tranquilli e cantabili. La serata si è conclusa con una soddisfacente Sinfonia n. 2 di Brahms con St. Clair impegnato soprattutto a smussare i contrasti.
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